Prezzo per noleggiare un camper per un viaggio
Con un camper sei libero, indipendente e puoi scegliere autonomamente le diverse tappe della tua vacanza. Tuttavia, nel programmare il tuo viaggio dovresti tenere in conto non soltanto il prezzo per il noleggio del camper ma anche i costi della benzina, del campeggio ed altre spese meno evidenti, altrimenti sforerai facilmente il tuo budget. Una vacanza in camper non è sempre economica. Il tutto dipende da diversi fattori come, ad esempio, la stagione (i costi sono diversi in primavera, estate, autunno o inverno) e la durata del viaggio. In inverno, bisogna tener conto del costo delle bombole di gas per il riscaldamento, ma i campeggi sono solitamente più economici in questa stagione. Stabilisci il tuo budget, esattamente quello che vuoi spendere, e tieni in considerazione i costi dei campeggi, del cibo e del camper stesso. Una vacanza in camper può essere più economica di un hotel e di un volo o di un viaggio in macchina, ma non è sempre così.
Vari aspetti da considerare quando si fa una vacanza in camper:
Noleggio camper: Prezzi
– Tipologia di camper –
Più grande è il camper, più costoso è noleggiarlo. Naturalmente, costa molto di più noleggiare un camper mansardato per 6 persone che un piccolo furgonato. Inoltre, bisogna considerare anche il costo della benzina. Durante una vacanza in camper, si spenderà di più in carburante con un veicolo più grande rispetto ad uno più piccolo. I prezzi sono diversi anche sui traghetti: più lungo e più grande è il camper, più costoso è il prezzo d’imbarco sulla nave. Se un camper pesa più di 3,5 tonnellate, viene considerato come un camion o un autobus e sia i prezzi dei traghetti che dei campeggi saranno più cari rispetto ad un camper più piccolo.
– Stagione –
In estate, il prezzo per una vacanza in camper è spesso più alto che nei mesi di bassa stagione, quando i bambini non hanno le vacanze scolastiche. Pertanto, se non si hanno dei bambini, è più conveniente programmare una vacanza in camper durante la bassa stagione, dato che è più economico e le spiagge e le destinazioni di vacanza sono molto meno frequentate. Iniziate le vacanze estive, le destinazioni turistiche saranno sempre più affollate, soprattutto in Italia, Spagna e nelle mete estive più popolari, e i prezzi saranno molto più alti rispetto all’inizio o alla fine della stagione. In inverno, naturalmente, è tutto più economico. Basta avere bombole di gas a sufficienza per riscaldare il camper in modo ottimale anche nel caso di temperature più basse.
– Paese di noleggio –
In paesi come la Polonia o la Repubblica Ceca, noleggiare un camper è più economico che in Germania. Non c’è da meravigliarsi, poiché tutto è più economico in questi paesi. Se si vuole andare in Islanda in estate si può arrivare a pagare un prezzo abbastanza elevato per un camper. Se, invece, si visita l’Islanda in inverno, il noleggio di un camper è più economico. In Spagna, Italia e Francia, i camper sono più cari nel periodo che va da aprile a ottobre. Da novembre a marzo, invece, quando non fa troppo caldo e spesso non si può fare il bagno al mare, i prezzi scendono notevolmente. I prezzi sono anche dettati dalla stagione. Nei paesi scandinavi di solito c’è molta neve in inverno e le temperature sono molto rigide. Per cui, è naturale che i prezzi siano più bassi rispetto all’estate; durante la bella stagione, infatti, molte persone decidono di trascorrere le loro vacanze in camper in questi paesi. Questo è dato anche dal fatto che il sole tramonta solo per poche ore e la luce è presente durante quasi tutta la notte.
Anche i costi esterni di una vacanza in camper devono essere presi in considerazione:
– Spese per il campeggio
Le spese per i campeggi non devono essere sottovalutate. Per una struttura di alta qualità, con servizi igienici impeccabili e magari anche una piscina, si pagherà di più. Per una notte si pagano circa 30 euro, più il costo del camper, che è di circa 100 euro al giorno.
– Costi per la pulizia del camper
Il WC e il serbatoio delle acque reflue devono essere scaricati regolarmente. Se non si pernotta nel campeggio, lo scarico non è incluso nel prezzo. Bisognerà pagarlo a parte. In molti campeggi si può svuotare il serbatoio del WC ma non il serbatoio delle acque reflue. Per questo è necessaria anche un’autorizzazione. Le acque reflue non devono mai essere scaricate nel terreno, poiché sono dannose per l’ambiente e possono inquinare rapidamente le acque sotterranee.
– Spese per il noleggio del camper: Carburante (benzina, diesel, GPL ecc.)
Il carburante è tornato ad essere molto caro negli ultimi mesi. A seconda di quanti chilometri si percorrono, i costi per il rifornimento possono essere elevati. Questi costi si vanno ad aggiungere alle altre spese per una vacanza in camper e non devono essere sottovalutati. Un camper può consumare fino a 12 litri di carburante o più per 100 km, a seconda delle dimensioni.
– Spese per il noleggio del camper: Pedaggi autostradali nei diversi paesi
Se si passa per la Svizzera, l’Austria o l’Italia in camper, non si dovrebbero sottovalutare i costi dei pedaggi. In alcuni paesi ci sono vignette autostradali per le auto, ma per i camper, che sono più grandi delle auto, il costo del pedaggio è più elevato e questo deve essere pagato direttamente sul posto. Se si tiene conto anche di queste spese per la propria vacanza in camper allora non c’è di che preoccuparsi.
Vacanze invernali ed estive – Prezzi per il noleggio di un camper per 4 persone
Per fornire un esempio concreto, il costo per noleggiare un camper per 8 giorni in Finlandia è di di circa 1830 euro in estate e 1120 euro in inverno. Da questo si può vedere come in inverno i prezzi siano più bassi. I prezzi per il noleggio di un camper possono variare molto a seconda del periodo.